Valutazione immobiliare: scenario, opportunità e risultati
In economia un mercato si definisce liquido quando la domanda e l’offerta si incontrano. Ed è per questo che il punto cruciale del Real Estate deve essere la ‘valutazione’ immobiliare. Con una corretta valutazione del vostro immobile, accadrà più facilmente e più velocemente che la domanda e l’offerta si incontrino. Per la soddisfazione di chi vende e di chi acquista. Realizzare un progetto immobiliare è l’obiettivo comune anche degli addetti ai lavori, di chi come noi svolge un lavoro di consulenza globale, a tutto tondo.
Nell’ultimo decennio, è vero, abbiamo assistito ad un vero e proprio crollo del settore immobiliare. E le ragioni sono tante.
Secondo le stime OMI, il valore immobiliare medio ha subito una variazione di circa -38,5%, con la città di Roma che si aggira leggermente al di sotto (35,5%) e Genova che ha superato il 50%. Questo si traduce in un altro risultato: quasi i due terzi dei proprietari immobiliari che hanno acquistato un immobile tra il 2000 e il 2007, se vendessero, ad oggi non riuscirebbero a rientrare nel costo pagato per l’immobile.
Secondo noi, però, questo non costituisce un buon motivo per procrastinare la possibilità di vendere, fermando così i propri progetti personali o professionali. Le analisi e i dati ci spiegano che il settore immobiliare è cambiato rispetto al passato. Difficilmente si vedrà nel breve-medio periodo un aumento generalizzato dei prezzi, anche a causa di fattori esogeni come la crescita demografica, ferma ormai da anni, e la distribuzione della ricchezza fortemente accentrata nella fascia di età over 50 (circa il 57% del totale).
Un altro fattore importante è dato dal fatto che questi ultimi sono gli stessi che posseggono la maggior parte del patrimonio immobiliare, e ciò non consentirà un sano ricambio del mercato immobiliare. Chi già possiede uno o più immobili difficilmente nei prossimi anni deciderà di tornare sul mercato immobiliare aumentando la propria esposizione patrimoniale su questo settore. Tra i motivi più incombenti emergono quelli fiscali e il timore di continuare a vedere svalutati i propri asset come accaduto nell’ultimo decennio.
Come emerso dai dati forniti da Idealista.it, anche durante l’anno 2018 la città di Roma ha subito un calo medio del 3,1%. Ad oggi, non esistono dati ufficiali sull’andamento completo del 2019. Tuttavia, dalle prime elaborazioni economiche, la situazione sarebbe rimasta sostanzialmente invariata rispetto al 2018.
Alla luce di quanto detto e sviscerato fin qui, il dato che “preoccupa” e ci fa temere che nel breve periodo probabilmente non andremo incontro ad un rialzo generalizzato dei prezzi, è proprio la situazione di stallo dei prezzi, nonostante l’aumento delle compravendite (+7% circa nel 2019).
Tuttavia, una competente consulenza immobiliare può sostenerci e aiutarci ad individuare il miglior investimento che offre il mercato a seconda dei differenti obiettivi di ciascuno.
Per muoversi in questo settore, bisognerà saper scegliere e valutare bene come e dove investire. Per tali ragioni, diventa fondamentale scegliere un partner immobiliare che sia un vero e proprio consulente a 360 gradi e che sappia guidare il cliente in un percorso strategico.
È altrettanto essenziale saper dare al vostro immobile una valutazione reale e corretta che minimizzi i tempi di vendita. Alterare i prezzi senza concrete giustificazioni è controproducente: porterà ad un allungamento dei tempi di vendita con conseguente svalutazione del prezzo nel tempo e senza risultati tangibili.
Potrebbe non sembrare una perdita economica diretta. In realtà, si causa un danno forse maggiore della svalutazione stessa, danno legato al tempo perso nell’attesa della vendita, durante il quale invece si potrebbero cogliere altre opportunità.
Per questo, noi di Anelli Group stiamo investendo fortemente nel progetto Consulting2020, così da poter offrire un supporto reale nel migliorare le performance del patrimonio immobiliare dei nostri clienti.
Lorenzo Smeraldi, Senior Intelligence Analyst
